Salta al contenuto principale Skip to footer content

TIFF

Formato di file
Scheda tecnica
Nome completo: 
Tagged Image File Format
Estensioni: 
.tiff
.tif
Magic number: 
II 0x2400; MM 0x002A
Tipo MIME: 
image/tiff
Sviluppato da: 
Adobe Systems
Tipologia di standard
de iure
Proprietario libero
Estendibile
Livello 4
binario
Revisione: 
2004
Riferimenti: 
  • Adobe, TIFF™ Revision. 6.0, 1992
  • www.adobe.io/open/standards/TIFF
  • Famiglia di standard 12234 della ISO:
  • ISO 12234-2:2001, TIFF/EP
  • ISO 12234-3:2016, XMP
  • ISO 12639:2004, TIFF/IT
  • RFC-2306, TIFF-F
  • RFC-3949, TIFF-FX
  • www.exif.org/Exif2-2.PDF.
Conservazione: 
senza compressione
Categoria lettura: 
Generico
Raccomandazioni lettura: 
Con riconoscimento obbligatorio
Categoria scrittura: 
Specifico
Raccomandazioni scrittura: 
Per l'editoria, raccomandato per la produzione di immagini raster finali

Il formato TIFF è il capostipite dei formati raster professionali, pur essendo ancora considerato appartenente alla categoria dei formati generali per le immagini raster. Nato con poche varianti e metadati prevalentemente per rappresentare immagini pronte sia per l’invio telematico (tramite fax) che per la stampa professionale –monocromatica o “offset”– è stato successivamente esteso dalla Adobe, fino a diventare uno standard aperto e de iure, con moltissime caratteristiche aggiuntive:

  • segmentazione dell’immagine nel file per linee ovvero per riquadri;
  • segmentazione a più livelli sovrapposti;
  • spazi-colore con un qualsivoglia numero di canali (inclusa la trasparenza, o canale alfa);
  • metadati aggiuntivi circa la rappresentazione spaziale (unità di misura, ecc.);
  • metadati aggiuntivi circa le condizioni ideali per la visualizzazione (caratteristiche del monitor) o per la stampa professionale (intento di rappresentazione, codici di particolari colori “spot”, ecc.);
  • compressione secondo vari algoritmi, generalmente lossless.

Infine, anche nelle immagini TIFF –come per le JPEG– possono essere inseriti metadati EXIF.